Centro Diurno Il Nodo di Albignasego, un risposta concreta alle esigenze delle persone con disabilità

Dal 1995, grazie all’esperienza decennale nel mondo del volontariato dell’Associazione Il Millepiedi, all’impegno del Comitato Genitori Disabili di Albignasego e l’appoggio del Comune esiste Il Nodo, la risposta concreta alle persone con disabilità del nostro territorio.
Il Nodo dopo dieci anni dalla sua nascita e grazie alla fusione con la cooperativa Antares, è gestito dalla Cooperativa Solaris, nuova realtà sorta per migliorare la qualità dei servizi e per ottimizzare le risorse a disposizione.

Oltre al Centro Diurno il Nodo, la Cooperativa ha altre sue sedi diurne: Antares, il primo, con sede nel Comune di Padova nato nel 1999 e La Tenda presente nel Comune di Montegrotto Terme sin dal 1980.
Nel Centro Diurno Il Nodo ogni giorno vengono svolte attività rivolte a ragazzi con disabilità seguendo il Progetto Educativo Individuale al fine di valorizzare le potenzialità dei singoli soggetti, tenendo presente le singole specificità e unicità della persona diversamente abile.

Tutte le attività educative attuate nel centro tengono conto dei bisogni e delle richieste della persona con disabilità, sempre rispettandone la personalità nella sua interezza e con l’obiettivo costante nell’accompagnare nel percorso di crescita il ragazzo, che da giovane diventerà poi adulto ed il più possibile indipendente.
L’organizzazione propone un piano educativo annuale suddiviso in diverse tipologie di attività:

Attività di educazione all’autonomia, volte al mantenimento e sviluppo delle autonomie personali e sociali

  • cura e igiene della persona
  • riordino e pulizia ambienti

Attività di tipo espressivo-occupazionale, con l’obiettivo di stimolare la libera espressione e la creatività, al fine anche di favorire la collaborazione, la capacità organizzativa e il rispetto di ritmi e tempi

  • lavorazione del legno, della ceramica, della carta riciclata
  • confezionamento di bomboniere, con oggetti creati nei laboratori del centro
  • assemblaggio semplice
  • lettura e commento di racconti
  • visione cineforum
  • stimolazione sensoriale

Attività motorie e riabilitative per favorire il benessere psicofisico della persona

espressione corporea

  • movimento
  • piscina

Attività integrative e socializzanti, con l’obiettivo di sviluppare/mantenere le capacità cognitive e favorire lo sviluppo di relazioni significative nell’ambiente quotidiano, in famiglia, nel territorio

  • collaborazione tra i centri della cooperativa
  • collaborazione con altre agenzie del territorio (scuole, parrocchie, cooperative sociali)
  • inclusione sociale nel territorio di appartenenza

Oltre a tutto questo ed escluso questo particolare periodo segnato dalla pandemia, il centro organizza periodicamente gite culturali con visite a musei e mostre ed eventi ricreativi a seconda della disponibilità dei volontari e degli spazi offerti dal territorio. In estate a diversi ragazzi viene data la possibilità di usufruire di uno o più soggiorni per esperienze di svago e benessere anche al di fuori dell’abituale nucleo familiare.

 

M.V.