Direttamente da Albignasego Gaia Pulliero ed il suo cortometraggio candidato alla 78^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

Gaia, ventenne, ha curato da produttrice, casting director e scenografa il cortometraggio  no profit “The Line of Life” che ha coinvolto anche il prof. Andrea Crisanti ed altri personaggi noti dello spettacolo

Siamo stati contattati dalla bravissima Gaia Pulliero, ventenne di Albignasego, attiva nel settore cinematografico veneto, alla quale non ci siamo trattenuti dal porle qualche domanda.

Carissima Gaia, parlaci del tuo ultimo progetto: “The Line of Life”

The Line of Life è l’ultimo progetto al quale ho preso parte in qualità di produttrice, casting director e scenografa.

Si tratta di un cortometraggio no-profit candidato alla 78^ Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia che affronta il tema delle malattie oncoematologiche in età pediatrica.

Il progetto coinvolge la produzione del cortometraggio stesso e di un sito ad esso inerente, visitabile all’indirizzo www.thelineoflife.it

Il 100% dei proventi derivanti da eventi, donazioni online ed eventuali vincite a festival andranno a favore della Fondazione Città della Speranza Onlus che ha sostenuto attivamente la nostra iniziativa e che si occupa di ricerca oncoematologica pediatrica.

Sicuramente questo progetto ha coinvolto molte persone, sia sulla scena che fuori la scena

La troupe del progetto è formata in totale da 10 giovani studenti e lavoratori del territorio veneto con età compresa fra i 17 e i 25 anni. Il regista è Andrea Corazza (20), mentre i produttori siamo io e Niccolò Mariconda (21). L’attrice protagonista è Noemi Caneva (19).

Il Prof. Andrea Crisanti ci ha supportato fin dall’inizio permettendoci di iniziare le riprese in sicurezza e gli enti patrocinanti sono Regione del VenetoComitato di Padova della Croce Rossa ItalianaComuni di Padova e NoaleUniversità degli Studi di PadovaDipartimenti di Medicina Molecolare e dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova e Conservatorio Statale di Musica “Cesare Pollini”. 

Per sostenerci ed aiutarci hanno dato il loro prezioso contributo anche Red Canzian, Gunther Celli, Madame, Simone Tarca e Oliviero Toscani in qualità di testimonial. La loro call to action è infatti visibile a conclusione del Documentario di Backstage presente sul nostro sito (https://www.thelineoflife.it/il-film), backstage ideato con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza e raccontare come 10 ragazzi siano riusciti ad evadere dal clima claustrofobico della pandemia grazie ad un grande sogno comune: il cinema.

Inoltre, grazie al Comune di Padova, l’opera è stata inclusa nel progetto CittàSane, promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

In quali principali location avete avuto il piacere di girare le scene più belle del corto? Anche Albignasego ha avuto il piacere di essere tra le località protagonista delle vostre riprese

Tra le location del set compaiono Villa dei Vescovi, dichiarata monumento nazionale di proprietà del FAI dal 2005, e di Villa Almerico Capra la Rotonda che dal 1994 è entrata a far parte del patrimonio dell’UNESCO. Inoltre, ad Albignasego (Mandriola) è stata girata la maggior parte delle scene previste in interni.

Grazie Gaia per averci parlato di questa bellissima iniziativa ed in bocca al lupo per tutto.

Grazie a te Matteo per la disponibilità e la professionalità

 

Matteo Venturini