Una app che aiuta le associazioni

Tre imprenditori – dei quali due albignaseghesi – hanno lanciato una app che aiuta le associazioni e le organizzazioni a venire incontro alle esigenze delle persone sul territorio
Abbiamo parlato con Andrea Tosello, uno dei fondatori di Aiut.app, l’applicazione che nella sua formula base è gratuita e torna molto utile anche in questo periodo pandemico

Incontriamo l’albignaseghese Andrea Tosello, uno dei tre soci che ha fondato Coincydence – gli altri due sono Marco Longhin da Albignasego e Fabio Tagliacollo n.d.r – una giovane startup innovativa nel settore informatico che ha scelto anche di impegnarsi anche nella realizzazione di progetti in ambito sociale e della solidarietà.

Andrea, Coincydence è una startup innovativa con una sfida molto coraggiosa, spiegaci come è nata questa idea.

L’idea di fondare una azienda nel settore informatico sarebbe stata banale in un mercato che ne conta moltissime, se non fosse stato per le scelte valoriali condivise nel nostro incontro tra soci fondatori quasi casuale.
I valori che sono stati la base e lo stimolo per proporre un modo diverso di fare azienda: semplificare le attività nel rispetto della dignità dell’uomo e del suo valore, una tecnologia al servizio non fine a se stessa, con una ricaduta sul mondo reale.
Per questo l’impegno a dare risposte etiche e concrete, anche nella scelta di esserci quando c’è necessità, con la responsabilità e la consapevolezza che fare azienda vuol dire dare risposte non solo economiche al tessuto sociale, ma anche di solidarietà e aiuto.

E’ così che abbiamo incrociato le nostre storie e le nostre esperienze professionali. Con la convinzione che la tecnologia a servizio dell’uomo, se ben utilizzata, rende più libera e facile la vita, stimola la creatività, valorizza la bellezza, rispetta l’ambiente.
E con l’intento, piccolo e umile, di rendere e renderci migliori.

Uno dei progetti più interessanti è Aiut.app. Che cos’è?

AiutApp è una piattaforma digitale creata con l’obiettivo di mettere in comunicazione chi offre aiuto e servizi di supporto sociale con chi ha bisogno di aiuto. Alla forza di noi tre fondatori si sono aggiunti  dall’esterno e con entusiasmo Tiziano Barizza e Nicola Zambon.
La piattaforma è costituita da una APP installabile su dispositivi mobili e da un portale di gestione per le organizzazioni. Il tutto è basato sulla possibilità di visualizzare cosa offre il territorio posizionandolo nella mappa geografica.

Le organizzazioni, Associazioni, Cooperative sociali, Enti del Terzo Settore,
Enti pubblici, creano la propria presenza nella piattaforma inserendo alcuni dati identificativi e definendo le tipologie di aiuto e di servizio che sono in grado di offrire. Definiscono inoltre la loro zona di competenza tracciandola nella mappa geografica.

Chi sono i fruitori finali di questa applicazione?

Sono le persone che hanno bisogno di aiuto e di servizi. Si registrano nell’applicazione fornendo i loro dati anagrafici essenziali. La persona inserisce la propria richiesta di aiuto in modo guidato e le verranno così proposti l’aiuto ed i servizi che il territorio ha messo ha disposizione.

Attraverso il Portale dedicato l’organizzazione destinataria riceve le richieste inserite dalle persone e le prende in carico per seguirne l’iter, contattando i richiedenti, e per portare a termine l’aiuto o il servizio richiesto.
Un sistema di notifiche avvisa le persone e le organizzazioni di quanto sta avvenendo: inserimenti, prese in carico, contatti, completamenti.
Attraverso il portale le organizzazioni creano una rete territoriale nella quale alcune organizzazioni – strutture – “riconoscono” e svolgono una forma di monitoraggio su altre strutture con cui collaborano.

E nel volontariato e nel sociale?

AiutApp integra tra loro le realtà di volontariato e i servizi sociali del territorio, li rende visibili e permette così a coloro che ne hanno necessità di poter trovare un riscontro ai propri bisogni ed alle proprie richieste di aiuto, siano essi anziani, persone sole, disabili, famiglie.
La piattaforma permette inoltre alle persone del territorio, attraverso i servizi di vicinato, di organizzarsi autonomamente e di condividere esperienze, iniziative ed esigenze, costruendo e rafforzando la comunità in cui sono inseriti e migliorando la propria qualità della vita.
AIUTAPP è scaricabile da Google Play e App Store. Il portale di AiutApp è raggiungibile all’url app.aiut.app

Grazie Andrea, sei stato gentilissimo. Avremo modo di risentirci, so che oltre a AiutApp avete creato la piattaforma di adozioni a distanza “SGAD” per la quale mi piacerebbe parlarne nelle prossime uscite.

 Ti ringrazio per la disponibilità ed in bocca al lupo con “Il Giornale di Albignasego”

 

Matteo Venturini