Tante iniziative e buone notizie dal nostro Comune

A pochi giorni dalle vacanze di Natale sono tante le iniziative e le buone notizie arrivate dal Comune di Albignasego. Buona lettura

 

Ricordare le vittime di femminicidio con un posto occupato

 

Dodici sedie o panchine di Albignasego sono da oggi “occupate” dal nome di altrettante donne venete vittime quest’anno di femminicidio: il Comune di Albignasego ha aderito alla rete provinciale delle Pari opportunità, che ha scelto quest’anno la campagna “posto occupato” per la sua prima iniziativa di sensibilizzazione in occasione del 25 novembre, la giornata internazionale contro la violenza sulle donne. La rete è composta dal Centro Veneto Progetti Donna – Auser, dall’assessorato alle Politiche di genere e pari opportunità del Comune di Padova e dalle commissioni Pari opportunità di 11 Comuni, tra i quali appunto Albignasego. «La campagna Posto Occupato è nata nel 2013 per ricordare, simbolicamente, le donne che hanno perso la vita per mano di un uomo che le ha uccise per il fatto stesso di essere donne» illustra l’assessore alle Pari opportunità di Albignasego, Anna Franco. «Ciascuna di quelle donne occupava in vita spazi nei luoghi pubblici, sugli autobus, nella società. Riserviamo quindi a loro un posto, occupandolo con un drappo rosso, per non dimenticarle. Abbiamo aderito più che volentieri all’iniziativa e ciò che l’ha resa ancora più significativa e partecipata nel nostro Comune è stata l’adesione da parte di tutte le amministratrici donne, di maggioranza e minoranza, unite per ricordare le donne che non ci sono più, vittime della violenza di un uomo, che il più del volte è un uomo conosciuto, un compagno, un familiare». Una dozzina i luoghi in cui assessore e consigliere hanno allestito oggi un posto occupato, visibile dal drappo rosso che cinge la sedia o la panchina e dai cartelli che recano i nomi di dodici vittime di femminicidio uccise nella regione Veneto nel 2021. 

 

 

Fino al 15 dicembre ancora disponibili i fondi d’aiuto per emergenza COVID

 

Il Comune di Albignasego ha prorogato fino a 15 dicembre la possibilità di presentare le domande di assegnazione di buoni spesa, al fine di fronteggiare i bisogni alimentari e di beni di prima necessità, ai nuclei familiari in difficoltà economica a causa dell’emergenza derivante dall’epidemia Covid-19.
Tra i requisiti per inoltrare la domanda vi sono la dimostrata riduzione del 20% delle entrate complessive del nucleo familiare, nel periodo compreso tra il primo gennaio e il 31 luglio 2021, una disponibilità economica non superiore ai 5 mila euro e un Isee complessivo familiare non superiore ai 50 mila euro. L’elenco completo dei requisiti è consultabile sul sito internet comunale.
La domanda di assegnazione del Buono spesa emergenza Covid-19 potrà essere presentata utilizzando la piattaforma on-line collegandosi all’indirizzo internet https://solidali.welfarex.it/padova_solidali2_albignasego.

Oltre a tutti i fondi erogati nel 2020, nell’anno in corso, da gennaio ad ottobre, sono stati erogati complessivamente 187.040 euro in buoni spesa a 173 nuclei familiari, con una media, per famiglia, di 1.081 euro per l’acquisto di alimenti e di beni di prima necessità. Grazie invece al bando “Albignasego per l’emergenza Covid 19 – anno 2021” sono stati erogati fino ad ottobre di quest’anno 107.326,56 euro a 92 nuclei familiari, con una media per nucleo familiare di 1.166,59 euro. I contributi sono stati assegnati come integrazione al reddito oppure per il pagamento di bollette, affitti, mutui, spese sanitarie e attività per i minori.

 

Partito il servizio di accompagnamento scuolabus

 

È operativo dal 15 novembre il servizio di accompagnamento su tutti i pulmini in ognuno dei tragitti previsti nel territorio di Albignasego. Gli operatori saliranno insieme ai ragazzi, sorvegliandoli costantemente durante il percorso.
Fino ad oggi esisteva, a carico della ditta che svolge il servizio di trasporto scolastico, un accompagnatore unico per tutte le corse, che ruotava cambiando ogni giorno pulmino; ma visto il grande numero di corse quotidiane e di studenti che le utilizzano e che salgono sugli scuolabus, l’Amministrazione comunale ha ritenuto necessario estendere il servizio e renderlo costante in ogni corsa, affidandolo in gestione, a spese proprie, a una cooperativa.
«In questo modo» annuncia il sindaco Filippo Giacinti «sarà garantito il rispetto delle misure anti-Covid tra gli scolari, quanto mai opportuno in questo momento in cui assistiamo nelle scuole a un incremento dei contagi”

 

Aperto lo spazio ascolto per i genitori dei bambini 2-6 anni

 

Con l’inizio dell’anno scolastico è stato riavviato lo “Spazio ascolto” dedicato ai genitori di bambini di età compresa tra i 2 e i 6 anni. Uno sportello di consulenza psicopedagogica per mamme e papà promosso e sovvenzionato dal Comune di Albignasego e presente in tutti i centri e le scuole dell’infanzia del territorio.

Al suo interno il genitore può liberamente parlare di sé, dei suoi bisogni e delle sue difficoltà, comprendere i comportamenti del bambino e, di fronte a eventuali difficoltà nel suo percorso di crescita, individuare soluzioni educative grazie all’aiuto e alla consulenza di due psicologhe.

Il primo colloquio è gratuito, poi, per eventuali successivi appuntamenti con le psicoterapeute, ai genitori è richiesto un contributo di 12 euro a colloquio. Per ottenere maggiori informazioni i genitori devono rivolgersi alle coordinatrici dei centri e delle scuole dell’infanzia di Albignasego.

Nel corso dell’anno scolastico 2020/20201 le due psicoterapeute dell’Associazione Pettirosso hanno tenuto complessivamente 347 colloqui di consulenza a genitori e insegnanti: come supporto ai genitori i casi seguiti sono stati 54, per un totale di 227 colloqui, mentre 120 colloqui di consulenza sono stati svolti con le insegnanti.

 

Matteo Venturini